kartell spegne 60 candeline e al salone del mobile 2009 si dimostra tra le più giovani, divertenti, affascinanti

quell’aria sbarazzina ed intelligente..  così giovane, divertente e colorata che si fatica a crederlo, eppure è proprio così: Kartell  ha compiuto 60 anni.Un anniversario da celebrare, perchè la longevità è di per sé prova che in un’impresa e nei suoi prodotti ci sono contenuti di valore che hanno saputo esprimersi nel tempo.  Perché Kartell marchio tutto italiano rappresenta un caso particolare del nostro arredamento di qualità. Una realtà industriale, fatta di grandi numeri, grandi firme, prezzi accessibili, alto design.

La nascita di Kartell  è nel 1949, ovvero agli albori del design di arredamento italiano, segnato dall’arrivo di cose straordinarie: straordinari architetti – allora non si chiamavano designer – ma anche straordinari materiali, come i poliuretani e materiali plastici dietro cui c’erano industrie come Pirelli e Montedison. Non sembra un caso che Giulio Castelli, il fondatore di Kartell, fosse un ingegnere chimico. Tra i primi oggetti del museo Kartell ci sono un portasci in gomma  e uno dei primi secchi in polipropilene.  Oggetti di qualità, in materiali innovativi e ben disegnati. Alle origini di Kartell ci sono tecnologia, innovazione e grandi designer: Ettore Sottsass, Gae Aulenti e Anna Ferrieri.  Negli anni Sessanta Kartell aveva cominciato a esportare: Svizzera, Giappone, Stati Uniti, questo gli ha dato una dimensione internazionale che ha avuto il suo punto più alto nella mostra del Moma di New York dedicata al made in Italy. Dopo la battuta di arresto degli anni 80, Kartell torna a nuova vita ancora più forte, grazie alle iniezioni di know-how direttamente dal mondo della moda. E’ l’esperienza della nuova proprietà che darà nuovo slancio ai prodotti e al marchio.
Negli anni 90 la  relazione con i creativi si eleva ancora di più ; un nome per tutti Philippe Starck.
«Un incontro fondamentale. Si iniziò con con una sedia che confermò che si poteva fare un prodotto totalmente diverso da quello che c’era sul mercato; furono abbinati una gamba di ferro e il polipropilene. nasce La sedia, Dr Glob, è entrata subito nei negozi che contavano. Questo spirito, questo modo di lavorare in cui ci si confronta e si prova insieme a migliorare il progetto di partenza ha ispirato il lavoro di Kartell Dalla collaborazione con Antonio Citterio è nato per esempio Battista, un carrello che coniugava alluminio pressofuso e plastica verniciata. Ed ancora Vico Magistretti Un personaggio straordinario, con lui kartell continua il suo cammino verso il successo. ed Eccoci arrivata all’altro ieri e alle nuove proposte del salone del mobile 2009. Vi presentiamo una cardi foto e nei prossimi giorni… analizzeremo prodotto per prodotto, elencheremo i colori  disponibili per ogni modello.
 
LE NUOVE PROPOSTE DEL SALONE 2009
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KARTELL LAMPADA CINDY FERRUCCIO LAVIANI
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KARTELL SPOON TABLE  ANTONIO CITTERIO
 
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KARTELL LAMPADA TATì  FERRUCCIO LAVIANI
 
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KARTELL PAPYRUS RONAN & ERWAN BOUROULLEC
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
MAGGIORI INFORMAZIONI PRESSO
DOMUS ARREDI VIA PASCOLI 39 LISSONE TEL 039794790
 

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