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Quando il design diventa Storia: Eileen Gray

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E – 1027 un codice che racchiude un segreto!
Quando il design è arte, la sua storia va conosciuta.
Non chiamatelo solo “tavolino”!

eileen gray, design, designer, adjustable table, bibendum, day bed roquebrune, non conformist, sofa montecarloEileen Gray, nome completo Kathleen Eileen Moray Gray 1878 – 1976, è stata una designer di mobili e un architetto irlandese, considerata una pioniera dell’estetica dell’Internationa Style. Con Lina Bo Bardi e Charlotte Perriand, è la madre del design moderno. Le sue opere sono state apprezzate da maestri come Le Corbusier e J.J.P. Oud. Il suo nome è tuttora sinonimo di eleganza e raffinatezza.
Origini irlandesi e studi francesi, nella sua lunga vita ha incrociato i protagonisti dell’Architettura Moderna. Conquistando sul campo il titolo di designer.  Persuasa da Le Corbusier e da Jean Badovici, iniziò ad interessarsi di architettura.
Nel 1924 la Gray e Badovici cominciarono a lavorare insieme a una casa sul mare a Roquebrune-Cap-Martin,  battezzandola E-1027. Il nome scelto è un codice che nasconde le iniziali dei due (E = Eileen, 10 = Jean, 2 = Badovici, 7 = Gray).

eileen gray,design,designer,adjustable table,bibendum,day bed roquebrune,non conformist,sofa montecarloLa casa ha la forma di una L, il tetto piatto e finestroni che si aprono dal pavimento al soffitto e scale a chiocciola che conducono alle stanze degli ospiti. E-1027 è al tempo stesso una struttura aperta e compatta.
Eileen Gray disegnò il mobilio con criteri d’avanguardia, collaborando anche con Badovici nell’elaborazione delle strutture dell’edificio.

eileen gray,design,designer,adjustable table,bibendum,day bed roquebrune,non conformist,sofa montecarlo Il suo tavolo circolare in vetro E-1027 e la tondeggiante poltrona Bibendum furono ispirati da esperimenti Bauhaus di Marcel Breuer con le strutture d’acciaio tubolari.
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, Eileen Gray fu costretta ad evacuare dal sud della Francia. Il suo appartamento a Saint-Tropez, dove aveva preziose collezioni di beni, fu fatto saltare in aria da una bomba. Nel secondo dopoguerra Eileen Gray tornò a Parigi inaugurando uno stile di vita ancora più reclusivo di prima. Si occupò ancora di piccoli lavori, ma fu sostanzialmente dimenticata dall’industria del design. Intorno ai settant’anni cominciò a perdere la vista e l’udito. Eppure ebbe ancora la forza di trasformare un vecchio granaio in un atelier e si trasferì in campagna per continuare a lavorare. Nel 1968, grazie a un articolo del critico Joseph Rykwert su Domus Magazine, la poltrona Bibendum e il tavolo E-1027 recuperarono un vasto successo di pubblico, tornando in produzione e divenendo pezzi classici di design. Poco prima della sua morte, nel 1970, i suoi lavori furono esposti in una mostra a Londra, il che permise al pubblico di riscoprirne la genialità.
Eileen Gray morì all’età di novantotto anni nel suo appartamento di rue Bonaparte a Parigi ma le sue creazioni vivranno per sempre.

Provate a mostrare agli amici il tavolino E-1027 e chiedete loro “in quale anno è stato disegnato?” .. Nessuno vi dirà 1904… Fantastico!!!!!

Alcune delle sue creazioni:

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Sofa Montecarlo (1929)

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 poltrona Bibendum (1927)

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  Day bed Roquebrune  (1925)

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Per informazioni e preventivi scrivete a:  info@domusarredilissone.it

sino al primo ottobre a Milano la mostra “arredi Liquidi” di Ross Lovegrove

arredi liqudi

Da non perdere la mostra design degli arredi liquidi di Ross Lovegrove alla galleria Cardi Corso di Porta Nuova 38  Black Box di Milano; una mostra a cura di Maria Cristina Didero.  http://www.galleriacardi.com/?p=homeshow&c=1

ancora per pochi giorni .. visitabile sino al  1 ottobre 2011

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 Una mostra veramente spettacolare, oltre che particolarmente originale. Tutti gli arredi esposti infatti si distinguono per le forme fluide che riescono a dare un effetto suggestivo, simile a quello proposto dal metallo allo stato liquido. Ross Lovegrove sembra disegnare col mercurio realizzando sculture sospese nello spazio grazie all’ alluminio fresato e lucidato, plasmato quasi spontaneamente fino a ottenere la forma dell’oggetto desiderato.

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le ultime sperimentazioni in alluminio e rame del designer gallese sembrano sculture sospese nello spazio; Lo studio di Lovegrove dimostra come il confine tra arti visive e design sia sempre più labile

 

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arriva Milano Design Weekend dal 6 al 9 ottobre 2011.. «Diamoci del tu. Dialoghi fra arte e design»

milano design week Giunto alla sua seconda edizione, organizzato dal Gruppo Mondadori e da Rcs per sostenere le aziende del comparto arredo.  avvicinando il più possibile il design alla gente comune. 

Aprendo al pubblico le porte degli studi dei più importanti architetti e organizzando una «Notte Bianca» dello shopping ed ancora visite guidate a musei.

www.milano-designweekend.it

 

milano design week, design, arredo, arredamento, milano, appuntamenti milano, mobile, mobili, notte bianca, notte bianca milanouna kermesse che si svolge in vari punti della città, dagli showroom monomarca ai negozi di arredamento, passando per il circuito delle belle Case Museo di cui Milano è punteggiata. ( al Museo Poldi Pezzoli, a Casa Bagatti Valsecchi e a Casa Boschi di Stefano, visite guidate gratuite con la possibilità di ammirare le splendide collezioni d’arte conservate in questi palazzi-gioiello della città. A Villa Necchi ci sarà spazio anche per la musica: il Conservatorio di Milano organizza per l’occasione un concerto jazz sulla musica di Nino Rota.)

 

Cuore dell’evento sarà la «Notte Bianca del design»: sabato 8 ottobre tutti i negozi di design e di arredamento di Milano non chiuderanno i battenti fino alle 22  

 milano design week, design, arredo, arredamento, milano, appuntamenti milano, mobile, mobili, notte bianca, notte bianca milanoAl Triennale Design Museum per tutta la durata dell’evento la mostra «Le fabbriche dei sogni» sarà eccezionalmente ad ingresso gratuito: in programma laboratori per educare i bambini al bello e al gusto per i materiali più svariati. Tanti i musei meneghini che hanno approfittato della quattro-giorni sul design per proporre visite guidate a tema:

il Museo del Novecento offrirà trecento ingressi gratuiti e visite guidate sul rapporto tra arte e design” Dal Novecento alla Milano romana”:

il Museo Archeologico propone visite gratuite in cui giovani studiosi illustrano ai visitatori l’importanza dell’artigianato nella Mediolanum imperiale.

Aperti alle visite anche la Borsa e l’Orto Botanico.

L’Ordine degli Architetti ha organizzato vari itinerari per le vie della città, sulle tracce del Modernismo, di Giò Ponti e di Vico Magistretti.

Open day anche di alcuni dei più importanti studi di architettura e di design di Milano

 

Al prossimo post da

Com’Arredo

Si chiama “Com’Arredo” la mostra che dal 22 al 24 luglio esporrà le creazioni di design dell’arredo realizzate durante i corsi di progetto del prodotto arredo, sviluppato nell’ambito dei laboratori del corso di Studio in design dell’arredo presso la scuola del Design del Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Como, nato nel 2000 con specifico indirizzo sul prodotto d’arredo per formare designer/tecnici del progetto in grado di operare in tutte le fasi esecutive del progetto di artefatti industriali nel settore del furniture design, settore in cui la Brianza comasca gode di una lunga tradizione.

com'arredo, risacco

I lavori saranno in mostra nella cornice di Villa del Grumello.

Protagonisti dell’evento saranno i 40 disegni e i modelli frutto del lavoro svolto da 80 studenti all’interno dei due laboratori di Design dell’Arredo del secondo anno, coordinati dai professori Roberto de Paolis, Massimo Duroni, Andrea Manfredi, Danilo Morigi. Una parte dei progetti esposti sarà dedicata all’analisi e allo sviluppo di sedute di diverso tipo: sedie, sgabelli e poltroncine, con una particolare attenzione all’approfondimento dei diversi processi produttivi e delle fasi di modellazione e prototipazione del prodotto. Tra i lavori selezionati figurano sedute ispirate agli origami giapponesi, sofisticate rielaborazioni del celebre Sacco di Zanotta e della poltroncina Barcelona di Mies van der Rohe, futuristiche chaise longue da spiaggia, sedute-gioco per bambini. 

l’esposizione è visitabile dalle 9 alle 18 a Villa Del Grumello Como

 

Vi aspettiamo al prossimo post

 

Compasso d’oro 2011 a Walter De Silva, un premio speciale è andato per il design dei servizi a slow food

compasso d'oro 2011,design,designer

Dopo Bruno Munari ad Achille Castiglioni,  Dante Giacosa e Ettore Sottsass ed ancora  Ugo Zagato e Vico Magistretti per ricordarne solo alcuni, la giuria internazionale ha assegnato l’ambito riconoscimento “Compasso d’Oro”  all’attuale responsabile del Design del Gruppo Volkswagen per il quale ha tenuto a battesimo la Golf VI, coronando così la sua ormai quasi quarantennale attività  Walter De Silva classe 1951  è colui che maggiormente si è distinto nell’ambito del design per ricerca, insegnamento, produzione e distribuzione. La sua carriera professionale inizia nel 1972 al centro design Fiat a Torino; dopo tre anni passa allo studio R. Bonetto a Milano dove si occupa di arredamento di interni. Il debutto nel design automobilistico arriva nel 1986 con l’Alfa Romeo.

de silva walter, compasso d'oro 2011

 Dal 2000 è designer del Gruppo Volkswagen.

Durante la cerimonia, svoltasi a Roma al Museo d’Arte Contemporanea,  sono stati consegnati a designer e aziende 19 Premi e 77 Menzioni d’Onore. Premiati con il Compasso d’Oro alla carriera i designer Cini Boeri, Antonia Campi, Walter De Silva, Piera Gandini, Giorgio Iliprandi, Enzo Mari e Giotto Stoppino. Il Compasso d’Oro alla carriera internazionale è andato a François Burkhardt, Toshiyuki Kita e Ingo Maurer. Un Premio speciale per il Design dei Servizi è andato a Slow Food. La giuria internazionale del XXII Compasso d’Oro, presieduta da Arturo Dell’Acqua Bellavitis, era composta da Chantal Clavier Hamaide, Umberto Croppi, Guto Indio Da Costa, Pierre Keller, Cecilie Manz, Clive Roux, Shiling Zheng.

Il premio del compasso d’oro, nato nel 1954 da un’idea di Gio’ Ponti e dal 1964 è gestito dall’ADI, (Associazione Italiana del Design Industriale)   è il più antico ed autorevole premio mondiale di design, nato con lo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano all’epoca ai suoi albori.

Gli oggetti premiati sono esposti fino al 25 settembre alla Pelanda, insieme con tutti i prodotti pubblicati nel triennio 2008-2010 sull’annuario ADI Design Index, preselezione del premio, per un totale di circa 400 nuovi prodotti di design.

Fino al 25 settembre prosegue al Palazzo delle Esposizioni prosegue la Mostra storica del Compasso d’Oro, con 300 oggetti premiati dal 1954 a oggi nelle varie edizioni del premio.   Lo scopo di tale mostra, esposta in ricorrenza dei 150 anni dell’unità d’Italia, è quello di coinvolgere il pubblico attraverso convegni, seminari, lezioni, spettacoli ed addirittura un ristorante che offre prodotti tipici della cucina italiana.
Si vuole in tal modo riconoscere l’importanza degli ultimi 50 anni di Made in Italy 

Sono stati premiati con il Compasso d’Oro:

Domo – XIX Biennale dell’Artigianato sardo
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Committente: Ilisso Edizioni.

DRM Design Research Maps, Ricerca scientifica

Committente: Rete SDI Sistema Design Italia, CPD Conferenza dei Presidi delle facoltà di Design, CDD Coordinamento nazionale dei Dottorati in Design.

Elica, Lampada da tavolo a LED

Prod. Martinelli Luce

Fiat 500,Vettura
Progetto: Fiat Group Automobiles Design

Frida, Sedia in legno
Progetto: Odoardo Fioravanti
Prod. Pedrali

Hope, Lampada a sospensione
Progetto: Francisco Gomez Paz, Paolo Rizzatto
Prod. Luceplan

Lab 03, Lavabo d’arredo

Progetto: Ludovica + Roberto Palomba
Prod. Kos

Multiverso. Icograda Design Week Torino 2008, Progetto di identità e comunicazione dell’evento
Progetto: Zup Associati (Marco Fagioli, Andrea Medri, Lucia Roscini)
Committente: AIAP, Associazione italiana progettazione per la comunicazione visiva, e ICOGRADA, International Council of Graphic Design Associations.

Myto, Sedia a sbalzo
Progetto: Konstantin Grcic
Prod. Plank Collezioni

Napoli Teatro Festival Italia, Identità visiva del festival teatrale internazionale
Progetto: Tassinari/Vetta – Leonardo Sonnoli e Paolo Tassinari
Committente: Fondazione Campania Dei Festival

Nuur, Sistema di tavoli
Progetto: Simon Pengelly
Prod.: Arper

Pasta Pot, Pentola per la cottura della pasta
Progetto: Patrick Jouin Per Alain Ducasse
Prod.: Alessi

Rossa. Immagine e comunicazione del Lavoro 1848-2006, Mostra multimediale interattiva

Progetto: N!03 con Stefano Vellano, Luigi Martini
Committente: Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario Cgil

Smith, Contenitore multifunzionale trasportabile
Progetto: Jonathan Olivares
Prod. Danese

Steelwood Chair, Seduta
Progetto: Ronan & Erwan Bouroullec
Prod. Magis

Sunset, Casa mobile
Progetto: Hangar Design Group
Prod. Movit – Pircher Oberland

Tonale, Servizio da tavola
Progetto: David Chipperfield
Prod. Alessi

Yale, Sistema di divani e poltrone
Progetto: Jean-Marie Massaud
Prod. Mdf Italia

 Il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani ha disposto l’emissione di un francobollo dedicato al Disegno Industriale, su proposta del ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta, in occasione della ventiduesima edizione del  Premio Compasso d’Oro ADI. Il francobollo fara’ parte della serie ordinaria tematica del Made in Italy.

AL PROSSIMO POST da

 

I creativi Olandesi protagonisti del Fuori Salone 2011.. Replicano l’esperienza milanese ad Amsterdam

Le opere designed in Netherlands per il fuori salone si trasferiscono ad Amsterdam. L’iniziativa è un modo per fare il punto, tra creativi, produttori ed enti di promozione, sullo stato dell’arte del design locale.  L’interpretazione olandese del mondo dell’arredo  fortemente caratterizzata da un’impronta onirica e surreale, e dalla produzione in piccole serie con un’indole sperimentale sbarca quindi nella propria terra.

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Eventi e location
Come nel Fuorisalone gli eventi sono sparsi in città. Fino al 15 Maggio ci sono allestimenti presso il Museum Geelvink e il Museum Willet Holthuysen e presso gallerie d’arte come la Gallery Fontana Fortuna (d’Bruynvis) che ospita The Dutch Standard. Non mancano negozi e showroom.   Non mancano location insolite, come magazzini industriali o il BadBuiten, una piscina galleggiante sul fiume Amstel, allestita dall’originale azienda per ufficio Lensvelt.

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link utili

http://www.museumgeelvinck.nl/

http://www.willetholthuysen.nl/

http://www.fontanafortuna.com/default.html

http://www.badbuiten.nl/agenda

 

A noi non resta che attendere l’edizione 2012 di Fuori salone a Milano e nel frattempo approfittare delle tante iniziative che Milano la capitale del design, del fashion sarà proporre…  Al prossimo post da

www.sartoriadeimobili.com

 

 

I migliori stand del fuorisalone 2011

Due delle migliori proposte del FuoriSalone 2011 scelte da nonsolomobili!

Perchè l’originalità sta anche nelle cose semplici.

1) VITAMIN – dalla Germania con amore

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http://www.vitamin-design.com/

2) LINTELOO – morbidezza olandese

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divani disegnati da Paola Navone
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www.linteloo.nl

 

Allena lo sguardo!

Fuorisalone 2011 | via Tortona | Milano

 

 

BRICIOLE dal Fuorisalone

Lo SPAZIO di CORIAN

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Per la casa del futuro!

www.corian.it

IDI STUDIO

jeans&legno grezzo: l’accoppiata vincente.

 

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creare con poco.

www.idistudio.it

ATON

linee morbide e alluminio

 

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Non sei ancora passato?!

Fai un salto in via Tortona a Milano! Affretati! Domani è l’ultimo giorno!

 

Buon Fuorisalone a tutti da

kARTELL LOVES MILANO .. un Tributo a Milano in occassione dei 50 anni del Salone del MObile

 

Kartell loves Milano: 12 Aprile 2011

 

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Vuole essere un vero e proprio tributo a Milano un omaggio e un gesto di riconoscimento e affetto verso la città. Sono stati coinvolti personaggi che hanno strette relazioni lavorative e creative con la città e in qualche modo la rappresentano. Appartenenti ai settori più diversi , dalla moda al design, dall’arte alla fotografia, dalla letteratura allo spettacolo, reinterpretano i pezzi-icona di Kartell dandogli un personale restyling.

I personaggi che hanno aderito sono tanti. Eccone: Dolce & Gabbana, DSquared2, Etro, Marras, Missoni, Moschino, Aspesi, Normaluisa, Vhernier, Fabrizio Ferri, Maurizio Galimberti e Gabriele Basilico, Carlo Cracco e Davide Oldani, Vedovamazzei, Umberto Veronesi, Linus, Fabio Volo, Bob Wilson, le squadre di Milan e Inter. Ma la lista è molto più lunga e comprende ovviamente designer e architetti.

La sera del 12 aprile, all’interno del negozio Kartell di via Turati, le opere saranno presentate in una grande mostra-evento e successivamente Kartell organizzerà un’asta benefica il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi.

 

Cerca i prodotti Kartell su www.areamobili.com

visita anche il sito www.sartoriadeimobili.com

 

Hermès e Trussardi agli appuntamenti Fuori salone 2011 di Milano

Torna l’appuntamento con il design, torna uno dei Saloni piu’ importanti per quanto riguarda l’arredamento di interni ed esterni accompagnato da un altro evento, che si snoda invece per le strade della citta’ lombarda: stiamo parlando del  Fuori salone, di collezioni e di eventi.b Mancano due settimane al Salone del Mobile e come da alcuni anni, anche quest’anno la moda  strizza l’occhio e non solo.. all’arredo: Armani, Fendi, Missoni, Paciotti, Etro, Versace presentano le loro novità.

Ma sono due i brand che a Milano si presentano con due grandi anticipazioni: Trussardi  ed Hermès.

Hermes

 

Hermès La maison del lusso francese partecipa per la prima volta al Salone Internazionale del Mobile di Milano in uno spazio allestito alla Pelota in via Palermo 10, progettato dagli architetti Shigeru Ban e Jean Gastines. In questa occasione espone una proposta completa per la casa, con la sua prima linea di mobili contemporanei e un’ampia collezioni di tessuti d’arredo, carte da parati e tappeti. La collezione di mobili è curata dal direttore artistico, Pierre-Alexis Dumas, sesta generazione della famiglia Hermès, in collaborazione con autorevoli esponenti del design contemporaneo.

Enzo Mari, nume tutelare del design italiano, ha firmato alcuni mobili per l’ufficio e la sala da pranzo. Antonio Citterio, tra i protagonisti della scena del design, ha ideato una linea di mobili per il soggiorno.

Denis Montel, direttore artistico dello studio parigino di architettura d’interni RDAI, che collabora con la maison dal 1978, ha realizzato, con il designer Eric Benqué, una emblematica “sedia Hermès” per la casa. Queste collezioni saranno disponibili a partire dal prossimo settembre in una selezione di punti vendita Hermès in tutto il mondo, compreso Milano.

 

michael_young.jpgIn occasione delle celebrazioni dei 100 anni del marchio TRUSSARDI , durante il Salone del Mobile di Milano 2011, La maison  rilancia il marchio Trussardi Design con una nuova collaborazione con il designer di fama internazionale Michael Young. Durante il mese di aprile 2011, in occasione del Salone del Mobile di Milano, sarà presentata a Palazzo Trussardi  una collezione che Michael Young  ispirata all’impegno del marchio nel mondo del product design; la collezione di Michael Young nasce da una ricerca d’archivio che il designer ha svolto nell’ultimo anno con l’obiettivo di rileggere la storia del marchio e i suoi valori e trasformarla in un repertorio di ispirazioni per i suoi nuovi prodotti contemporanei. Michael Young ha immaginato una collezione che coniuga i valori del Made in Italy con l’abilità nello sviluppo di nuovi materiali e nuove tecnologie tipiche del mondo asiatico. Il designer inglese, infatti, ha trasferito il suo studio a Hong Kong oltre 5 anni fa e si è specializzato proprio nel creare connessioni tra il design contemporaneo e le abilità tecniche dell’industria locale cinese.
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